Superminimo Assorbibile: Cos’è e Quali Vantaggi Porta

Il superminimo assorbibile è una voce retributiva riconosciuta in busta paga dall’azienda in virtù di un accordo con il lavoratore. Si tratta di una quota che va a sommarsi al minimo tabellare previsto dal contratto nazionale.

Cos’è il Superminimo Assorbibile

Il superminimo assorbibile è una maggiorazione della retribuzione concordata per riconoscere al lavoratore:

  • Competenze tecniche specifiche
  • Abilità professionali distintive
  • Precedenti esperienze lavorative qualificate
  • Particolari responsabilità/difficoltà nel ruolo
  • Performance e risultati eccellenti

L’aggettivo “assorbibile” indica che questa quota può essere ridotta o “assorbita” in caso di aumento del minimo tabellare. Ad esempio:

  • Minimo tabellare: 1000€
  • Superminimo: 500€
  • Retribuzione totale: 1500€

Se il minimo tabellare sale a 1100€, il superminimo scenderà a 400€, mantenendo il totale a 1500€.

Differenza col Superminimo Non Assorbibile

Esiste anche il superminimo “non assorbibile”, che resta invece fisso anche se aumenta il minimo contrattuale. Solitamente la natura assorbibile o meno è stabilita da:

  • Una clausola nel contratto individuale
  • Il CCNL di settore (può vietare l’assorbimento)

L’azienda decide sempre discrezionalmente se riconoscere aumenti assorbibili o non assorbibili.

Impatto del Superminimo sulla Busta Paga

Il superminimo, assorbibile o no, impatta su più voci del cedolino:

  • Imponibile fiscale: è soggetto a tassazione come parte del reddito
  • Ferie e permessi: è compreso nel calcolo dei ratei
  • Scatti di anzianità: può contribuire al montante degli scatti
  • Tredicesima e quattordicesima: è incluso nel calcolo delle mensilità aggiuntive

Quindi conviene sempre al lavoratore, ma con effetti diversi rispetto ad altre voci come gli straordinari.

Vantaggi del Superminimo Assorbibile

Il principale vantaggio per il lavoratore è l’aumento stabile della retribuzione totale.

Anche se assorbibile, infatti, integra il minimo tabellare. Quindi:

  • Cresce il potere d’acquisto complessivo
  • Aumenta l’importo della liquidazione
  • Si riflette in positivo su tredicesima e quattordicesima
  • Può far maturare prima scatti di anzianità

Inoltre, essendo tassato ordinariamente, non appesantisce il carico fiscale come bonus e premi produzione.

Vantaggi per l’Azienda

Il superminimo conviene anche all’azienda, perché:

  • Premia lavoratori meritevoli senza stravolgere inquadramenti e carriere
  • È flessibile – l’assorbimento consente una modulazione nel tempo
  • Costituisce un incentivo motivazionale senza impegno a erogazioni fisse e continuative
  • Può durare per periodi limitati e ben definiti

Questa voce retributiva è dunque spesso conveniente per entrambe le parti. Un giusto riconoscimento del lavoratore che non grava troppo sul datore di lavoro.